Dakar 2023: vince Kevin Benavides, un successo sul filo dei secondi

Secondo trionfo
La Dakar 2023 è rimasta incerta fino all'ultimo e la vittoria finale attribuita per una manciata di secondi. In genere l'ultima tappa è sempre stata una "passerella" con i giochi ampiamente conclusi nelle giornate precedenti, non così quest'anno, e così la tappa da Al-Hofuf al Dammam che contava 281 chilometri di trasferimento e 136 km di speciale cronometrata è stata quella decisiva.
È stata un’ultima prova speciale fangosa a causa della pioggia battente caduta per tutta la notte, con i due piloti KTM Toby Price e Kevin Benavides che partivano distanziati di appena 12 secondi.
Ad avere la meglio, alla fine, è stato l’argentino, che ha conquistato il suo secondo trofeo dopo il successo ottenuto nel 2021 con Honda.
Benavides ha condotto una gara equilibrata, mantenendosi costantemente entro i primi quattro posti della classifica generale durante le prime 12 tappe, per poi spingere negli ultimi due giorni e concludere oggi con un vantaggio di 43 secondi su Price.
Come da prassi nell'ultima tappa i piloti sono entrati nella speciale in ordine inverso rispetto alla classifica generale, e Benavides, partito penultimo, ha dovuto attendere l’arrivo di Price per capire se gli era riuscita l'impresa.
Così, dopo tre edizioni, in cui a conquistare la vittoria sono state Honda e, l’anno scorso, GasGas, la medaglia d’oro torna nelle mani di KTM.

Howes terzo
In lizza per la vittoria oggi c'era anche  Skyler Howes che aveva un ritardo da Price di 1’31’’, però il pilota Husqvarna ha perso terreno, arrivando 5º a +3’45’’ da Benavides, riuscendo comunque a confermarsi 3º assoluto con un gap di 5’04’’ da Benavides.
Ai piedi del podio le Honda di Pablo Quintanilla e Adrien Van Beveren.
Il cileno, 3º di giornata, ha superato il compagno di squadra diventando il migliore tra i piloti HRC, mentre il francese, arrivato oggi solo 8º, ha perso quasi 5 minuti in classifica generale rispetto a ieri, chiudendo con il 5º posto assoluto, a +20’30’’ dalla vetta.
Husqvarna e GasGas concludono la Dakar 2023 6ª e 7ª, guidate rispettivamente dal fratello minore del campione, Luciano Benavides, autore di tre vittorie di tappa, e Daniel Sanders, l’unico rimasto in gara dopo il precoce ritiro di Sam Sunderland, vincitore della Dakar 2022.
Dopo i ritiri di Ricky Brabec e Joan Barreda, nella top 10 rientra anche la Honda di Nacho Cornejo, che conclude in 8ª posizione.
Proprio come ieri, il 9º e 10º posto sono occupati da Lorenzo Santolino su Sherco e Franco Caimi su Hero.
Può ritenersi soddisfatto anche il nostro Paolo Lucci su KTM che, dopo l’esordio dell’anno scorso finito con abbandono durante l'ottava, quest’anno ha finito la gara con un ottimo 15º posto assoluto e un 2º della categoria Rally 2 dietro a Romain Dumontier su Husqvarna.

Classifica generale: 1. K. Benavides (KTM) 44.27’20’’ - 2. Price (KTM) +0’43’’ - 3. Howes (Husqvarna) +5’04’’ - 4. Quintanilla (Honda) + 19’02’’ - 5. Van Beveren (Honda) +20’30’’ - 6. L. Benavides (Husqvarna) +22’42’’ - 7. Sanders (GasGas) +25’57’’ - 8. Cornejo (Honda) +51’21’’ - 9. Santolino (Sherco) +1.17’53’’ - 10. Caimi (Hero) +1.38’04’’