Confronto Crossover, con due clindri vai dovunque
La nuova NC 700 X sfida Versys e V-Strom, le regine della categoria. Tre crossover molto diverse tra loro ma tutte “totali”
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Moto
Ci sono le moto emozionanti che si comprano col cuore e le moto razionali che si scelgono con il cervello. Delle moto emozionanti ci si innamora, ma spesso ci si stufa in fretta. Quelle razionali invece di solito si “sposano” e sono matrimoni che durano a lungo. Questo è ciò che accade in genere alle moto protagoniste di questo confronto: tre modelli più o meno nuovi ma “di sostanza”, economici al momento dell’acquisto e nella gestione, adatti all’uso quotidiano e alle vacanze da soli o in coppia.
Il concetto di “crossover”, cioè di moto stradale comoda e utilizzabile per qualsiasi cosa, è interpretata in maniera diversa da ogni Casa. La nuova Honda NC 700 X (6.590 euro) punta sulla facilità, sulla praticità d’uso e sull’economicità (costa poco e consuma pochissimo). La Kawasaki Versys (8.958 euro) oltre che normale è proposta ora in versione Tourer “da viaggio”, equipaggiata di serie con le valige laterali, i paramani e il parabrezza maggiorato. Il prezzo, però, sale parecchio (la Versys “base” costa 7.560 euro). La rinnovata Suzuki V-Strom ( 8.590 euro) è una moto che può contare su un pubblico fedele e soddisfatto grazie al bicilindrico a V di 90°, robusto e vigoroso, e alle doti della sua ciclistica. I prezzi, apparentemente molto diversi tra loro, non tengono conto delle offerte e degli sconti delle case e dei concessionari: nella realtà le cifre sono molto più vicine di quel che sembri.
Su strada
La NC 700 X è leggera e maneggevole, capace di cambiare direzione in un batter d’occhio. Tra le curve è sincera e precisa, grazie a sospensioni confortevoli ma non troppo morbide. La ciclistica consente di divertirsi parecchio, ma quando si alza il ritmo il propulsore mostra i suoi limiti. Dopo i 6.000 giri infatti la spinta si affievolisce parecchio e appena ci si avvicina alla zona rossa, il limitatore interviene bruscamente tagliando l’allungo. Peccato, perché la sensazione è che il motore potrebbe avere qualche cavallo in più.
In autostrada
È il contesto dove perde contro le altre crossover del confronto, ma solo per la scarsa protezione dall’aria. A 130 km/h il solo busto gode infatti di un minimo riparo, mentre braccia e casco sono completamente esposti. A pagamento è disponibile un parabrezza maggiorato che consigliamo caldamente. Anche perché (protettività a parte) si viaggia bene: il motore vibra pochissimo e consuma ancora meno, mentre le sospensioni riescono a garantire un buon comfort.
In città
La sella bassa e i fianchi snelli consentono ai piloti di tutte le taglie di appoggiare con sicurezza i piedi a terra nelle manovre e il manubrio ampio amplifica la sensazione di avere tutto sotto controllo. Compatta e scattante, la NC 700 X è un fulmine quando si tratta di districarsi nel traffico. Il propulsore è fluido nella risposta e spinge bene sin dai regimi più bassi. Nemmeno il peggior pavé e i tombini più profondi riescono a mettere in crisi le sospensioni e l’ABS di serie funziona a dovere.
Su strada
Equilibrata e facile da guidare, la Versys si comporta molto bene tra le curve. Le sospensioni sono confortevoli ma non troppo morbide, consentendo rapidi cambi di direzione e una buona precisione una volta impostata la curva. Ama girare in basso, ha una buona schiena ai medi e perde brillantezza solo agli alti: meglio non insistere fino alla zona rossa e passare al rapporto successivo attorno agli 8.000 giri. Anche perché agli alti regimi qualche vibrazione si sente.
In autostrada
Destinata ai viaggi e dotata di serie di cupolino maggiorato con spoiler regolabile, la Versys Tourer protegge davvero bene anche alle alte velocità, arriva un po’ d’aria solo sulla parte superiore del casco. Utili i paramano col freddo e quando piove. Il comfort è molto buono, si viaggia per ore senza affaticarsi: la posizione in sella è rilassata e comoda sia per il pilota, sia per il passeggero. Gli inserti in gomma sulle pedane di entrambi limitano le vibrazioni trasmesse dal motore. Buoni i consumi.
In città
L’altezza della sella da terra è la più elevata tra le moto a confronto: se siete meno alti di 175 cm preparatevi a esibirvi “sulle punte” nelle manovre da fermo. Per mettere saldamente a terra i piedi esiste tra gli optional una sella in gel più bassa di 5 cm e 2 cm più snella. Per il resto la Versys in città si muove bene (se è la Tourer, però, meglio lasciare a casa le borse): il motore è sempre pronto, le sospensioni non temono i fondi sconnessi, il cambio è preciso e la frizione leggera.
Su strada
Tra le curve è la migliore del gruppo. La V-Strom è l’unica a montare un telaio in alluminio e ha una ciclistica molto equilibrata: grazie a queste doti è sempre stabile e sicura, ma anche molto maneggevole. Il baricentro un po’ alto e la ruota anteriore da 19 pollici creano qualche inerzia nei rapidi cambi di direzione, ma una volta superati i primi gradi di inclinazione la V-Strom scende in piega svelta e precisa, mantenendo la traiettoria impostata dal pilota con estrema precisione.
In autostrada
La Versys Tourer protegge di più, ma anche la Versys va benissimo per i lunghi viaggi da soli o in coppia: a 130 km/h restano esposti all’aria solo la parte superiore del casco e gli avambracci. In più non ci sono vibrazioni e il consumo ridotto (circa 15 km/l di media) permette percorrenze degne di una vera “granturismo”. Il comfort è da prima della classe: il reparto sospensioni ha una taratura azzeccata sia per affrontare i curvoni veloci, sia per “coccolare” i passeggeri.
In città
Snella e “svelta”, la Suzuki si destreggia abilmente nel traffico. Negli slalom stretti la compatta NC 700 X è più agile, ma il ridottissimo raggio di sterzo della V-Strom è impagabile nello slalom tra le auto in colonna. Bene i freni, ben modulabili e potenti il giusto, ma sfruttabili senza problemi anche sul bagnato e sui fondi “difficili” grazie all’ABS di serie anche se al posteriore entra in funzione un pò troppo presto. Le sospensioni filtrano bene tutte le insidie del fondo urbano.
Il concetto di “crossover”, cioè di moto stradale comoda e utilizzabile per qualsiasi cosa, è interpretata in maniera diversa da ogni Casa. La nuova Honda NC 700 X (6.590 euro) punta sulla facilità, sulla praticità d’uso e sull’economicità (costa poco e consuma pochissimo). La Kawasaki Versys (8.958 euro) oltre che normale è proposta ora in versione Tourer “da viaggio”, equipaggiata di serie con le valige laterali, i paramani e il parabrezza maggiorato. Il prezzo, però, sale parecchio (la Versys “base” costa 7.560 euro). La rinnovata Suzuki V-Strom ( 8.590 euro) è una moto che può contare su un pubblico fedele e soddisfatto grazie al bicilindrico a V di 90°, robusto e vigoroso, e alle doti della sua ciclistica. I prezzi, apparentemente molto diversi tra loro, non tengono conto delle offerte e degli sconti delle case e dei concessionari: nella realtà le cifre sono molto più vicine di quel che sembri.
Honda NC 700 X
Su stradaLa NC 700 X è leggera e maneggevole, capace di cambiare direzione in un batter d’occhio. Tra le curve è sincera e precisa, grazie a sospensioni confortevoli ma non troppo morbide. La ciclistica consente di divertirsi parecchio, ma quando si alza il ritmo il propulsore mostra i suoi limiti. Dopo i 6.000 giri infatti la spinta si affievolisce parecchio e appena ci si avvicina alla zona rossa, il limitatore interviene bruscamente tagliando l’allungo. Peccato, perché la sensazione è che il motore potrebbe avere qualche cavallo in più.
In autostrada
È il contesto dove perde contro le altre crossover del confronto, ma solo per la scarsa protezione dall’aria. A 130 km/h il solo busto gode infatti di un minimo riparo, mentre braccia e casco sono completamente esposti. A pagamento è disponibile un parabrezza maggiorato che consigliamo caldamente. Anche perché (protettività a parte) si viaggia bene: il motore vibra pochissimo e consuma ancora meno, mentre le sospensioni riescono a garantire un buon comfort.
In città
La sella bassa e i fianchi snelli consentono ai piloti di tutte le taglie di appoggiare con sicurezza i piedi a terra nelle manovre e il manubrio ampio amplifica la sensazione di avere tutto sotto controllo. Compatta e scattante, la NC 700 X è un fulmine quando si tratta di districarsi nel traffico. Il propulsore è fluido nella risposta e spinge bene sin dai regimi più bassi. Nemmeno il peggior pavé e i tombini più profondi riescono a mettere in crisi le sospensioni e l’ABS di serie funziona a dovere.
Kawasaki Versys Tourer
Su strada
Equilibrata e facile da guidare, la Versys si comporta molto bene tra le curve. Le sospensioni sono confortevoli ma non troppo morbide, consentendo rapidi cambi di direzione e una buona precisione una volta impostata la curva. Ama girare in basso, ha una buona schiena ai medi e perde brillantezza solo agli alti: meglio non insistere fino alla zona rossa e passare al rapporto successivo attorno agli 8.000 giri. Anche perché agli alti regimi qualche vibrazione si sente.
In autostrada
Destinata ai viaggi e dotata di serie di cupolino maggiorato con spoiler regolabile, la Versys Tourer protegge davvero bene anche alle alte velocità, arriva un po’ d’aria solo sulla parte superiore del casco. Utili i paramano col freddo e quando piove. Il comfort è molto buono, si viaggia per ore senza affaticarsi: la posizione in sella è rilassata e comoda sia per il pilota, sia per il passeggero. Gli inserti in gomma sulle pedane di entrambi limitano le vibrazioni trasmesse dal motore. Buoni i consumi.
In città
L’altezza della sella da terra è la più elevata tra le moto a confronto: se siete meno alti di 175 cm preparatevi a esibirvi “sulle punte” nelle manovre da fermo. Per mettere saldamente a terra i piedi esiste tra gli optional una sella in gel più bassa di 5 cm e 2 cm più snella. Per il resto la Versys in città si muove bene (se è la Tourer, però, meglio lasciare a casa le borse): il motore è sempre pronto, le sospensioni non temono i fondi sconnessi, il cambio è preciso e la frizione leggera.
Suzuki V-Strom 650 ABS
Su stradaTra le curve è la migliore del gruppo. La V-Strom è l’unica a montare un telaio in alluminio e ha una ciclistica molto equilibrata: grazie a queste doti è sempre stabile e sicura, ma anche molto maneggevole. Il baricentro un po’ alto e la ruota anteriore da 19 pollici creano qualche inerzia nei rapidi cambi di direzione, ma una volta superati i primi gradi di inclinazione la V-Strom scende in piega svelta e precisa, mantenendo la traiettoria impostata dal pilota con estrema precisione.
In autostrada
La Versys Tourer protegge di più, ma anche la Versys va benissimo per i lunghi viaggi da soli o in coppia: a 130 km/h restano esposti all’aria solo la parte superiore del casco e gli avambracci. In più non ci sono vibrazioni e il consumo ridotto (circa 15 km/l di media) permette percorrenze degne di una vera “granturismo”. Il comfort è da prima della classe: il reparto sospensioni ha una taratura azzeccata sia per affrontare i curvoni veloci, sia per “coccolare” i passeggeri.
In città
Snella e “svelta”, la Suzuki si destreggia abilmente nel traffico. Negli slalom stretti la compatta NC 700 X è più agile, ma il ridottissimo raggio di sterzo della V-Strom è impagabile nello slalom tra le auto in colonna. Bene i freni, ben modulabili e potenti il giusto, ma sfruttabili senza problemi anche sul bagnato e sui fondi “difficili” grazie all’ABS di serie anche se al posteriore entra in funzione un pò troppo presto. Le sospensioni filtrano bene tutte le insidie del fondo urbano.
I nostri rilevamenti
|
Honda NC 700 X |
Kawasaki Versys |
Suzuki V-Strom |
|
| Velocità max | 176,9 | 195,1 | 185,9 |
| Accelerazione | |||
| 0-400 | 14,5 | 13,5 | 13,1 |
| 0-1000 | 28,3 | 26,1 | 25,5 |
| 0-100 km/h | 5,9 | 4,8 | 4,5 |
| Ripresa da 50 km/h | |||
| 400 metri | 15,8 | 14,3 | 13,8 |
| 1000 metri | 30,4 | 27,4 | 27,6 |
| Potenza max | |||
| CV/kW | 43,06/32,11 | 62,03/46,26 | 64,39/48,02 |
| Giri al minuto | 5900 | 7400 | 9000 |
| Coppia max | |||
| Nm/kgm | 57,32/5,85 | 60,99/6,22 | 59,37/6,05 |
| Giri al minuto | 4400 | 7100 | 6400 |
| Frenata | |||
| da 100 km/h | 38,3 | 44,1 | 40,0 |
| Consumi | |||
| Autostrada | 21,0 | 12,1 | 14,7 |
| Extraurbano | 27,8 | 21,9 | 22,2 |
| 90 km/h | 30,7 | 22,7 | 20,9 |
| 120 km/h | 27,1 | 13,3 | 18,0 |
| Al massimo | 14,7 | 11,1 | 11,9 |
| Autonomia | |||
| 120 km/h | 384,4 | 266,5 | 352,0 |
| al massimo | 209,2 | 222,1 | 232,2 |
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