Brebemi, arrivano 360 milioni di euro di aiuti statali
L'autostrada Brebemi non sta ottenendo i risultati che tutti si attendevano, per questo nell'ultima finanziaria il Governo Renzi ha approvato un aiuto statale pari a 300 milioni di euro a cui si aggiungono altri 60 milioni in arrivo dalla Regione Lombardia. Legambiente non ci sta: “La UE sanzionerà l'Italia”
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Lo Stato in aiuto
A poco meno di sei mesi dall'inaugurazione, i numeri fatti registrare da Brebemi non sono certo esaltanti. Gli ingressi giornalieri sono solo 17.000 contro i 40.000 previsti, colpa soprattutto di un pedaggio più caro rispetto alla sua concorrente A4. L'opera, interamente finanziata da privati, stenta a decollare e anche per questo motivo il Governo Renzi ha deciso di stanziare a suo favore con l'ultima finanziaria la bellezza di 300 milioni di euro, erogati a rate di 20 dal 2017 al 2031. A questo si aggiunge il contributo di Regione Lombardia che ha stanziato altri 60 milioni di euro da erogare sempre in tranche di 20 milioni dal 2015 al 2017. Le manovre congiunte di Regione e Governo porterebbero ossigeno al progetto e magari permettere di attuare prezzi più competitivi rispetto a quelli attuali (al momento, a parità di km percorsi, Brebemi costa quasi il doppio rispetto ad A4). La manovra non è piaciuta a molti, soprattutto per via del fatto che Brebemi è un progetto privato e dunque risulta immotivato il supporto statale. Tra le proteste più veementi spiccano quelle di Legambiente che per voce di Dario Ballotta ha dichiarato: “Questo sostegno economico, in tutto 360 milioni, provocherà la reazione dei commissari europei del mercato interno e della concorrenza esponendoci a una nuova sanzione comunitaria.”
A poco meno di sei mesi dall'inaugurazione, i numeri fatti registrare da Brebemi non sono certo esaltanti. Gli ingressi giornalieri sono solo 17.000 contro i 40.000 previsti, colpa soprattutto di un pedaggio più caro rispetto alla sua concorrente A4. L'opera, interamente finanziata da privati, stenta a decollare e anche per questo motivo il Governo Renzi ha deciso di stanziare a suo favore con l'ultima finanziaria la bellezza di 300 milioni di euro, erogati a rate di 20 dal 2017 al 2031. A questo si aggiunge il contributo di Regione Lombardia che ha stanziato altri 60 milioni di euro da erogare sempre in tranche di 20 milioni dal 2015 al 2017. Le manovre congiunte di Regione e Governo porterebbero ossigeno al progetto e magari permettere di attuare prezzi più competitivi rispetto a quelli attuali (al momento, a parità di km percorsi, Brebemi costa quasi il doppio rispetto ad A4). La manovra non è piaciuta a molti, soprattutto per via del fatto che Brebemi è un progetto privato e dunque risulta immotivato il supporto statale. Tra le proteste più veementi spiccano quelle di Legambiente che per voce di Dario Ballotta ha dichiarato: “Questo sostegno economico, in tutto 360 milioni, provocherà la reazione dei commissari europei del mercato interno e della concorrenza esponendoci a una nuova sanzione comunitaria.”
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