AM80, il sistema elettrico Made in Atala
Il produttore di Monza ha sviluppato un kit con motore nel mozzo dei pedali con l’intento di offrire un’alternativa più economica ai sistemi sul mercato, senza rinunciare alle prestazioni. Il kit è costituito da un propulsore da 80 Nm di coppia, display retroilluminato, comandi alla manopola e batterie da 300, 400 o 500 Wh. Sarà proposto su modelli city e MTB
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Green Planet
Forza moltiplicata per il 400%
Si chiama AM80 ed è il nuovo sistema elettrico realizzato da Atala in collaborazione con un azienda bolognese specializzata nella propulsione elettrica in campo industriale. L’intento del nuovo progetto è di fornire un’alternativa economica ai kit esteri senza rinunciare alle prestazioni. Per raggiungere l’obiettivo i tecnici dell’azienda monzese hanno curato la progettazione concentrandosi soprattutto sul motore elettrico centrale. Un’unità pensata per occupare gli stessi spazi del Bosch Performance CX e, quindi, facilmente installabile sulla gamma e-bike di Atala, senza la necessità di sviluppare nuovi telai o modificare quelli esistenti. Quanto alle prestazioni, il costruttore brianzolo dichiara la disponibilità di 80 Nm di coppia (il CX ne ha 75) e un supporto elettrico alla pedalata che varia dal 50 al 400% rispetto alla forza impressa sui pedali. I sensori sono tre, mentre i livelli di assistenza sono 6, compresa l’opzione “0”, ossia spenta, ma esclusa la funzione “walk” che consente di viaggiare fino a 6 km/h senza pedalare. Le prime due sono consigliate per un uso cittadino, la 3 e la 4 per il trekking e l’offroad e la 5 per i passaggi impegnativi. Il display retroilluminato può essere istallato al centro del manubrio, ha grafica di facile lettura e si attiva tramite i pulsanti del selettore fissato accanto alla manopola. Tra le informazioni presenti la velocità, i chilometri percorsi, il consumo chilometrico, il livello di assistenza utilizzato e lo stato di ricarica delle batterie. Queste sono inserite nei classici “case” da fissare al tubo obliquo o sul portapacchi e sono disponibili con capacità da 300 o 400 Wh, anche se è attesa a breve pure la versione da 500 Wh. Le autonomie dichiarate sono di 50 km sfruttando il livello di assistenza “5” e di 160 km con la modalità “1”, anche se Atala non specifica a quale accumulatore si riferiscono i dati. Il kit AM80 sarà offerto inizialmente su quattro modelli, due urban e altrettante MTB, tra le quali la city B-Easy e la front B-Cross. Non comunicati i prezzi, anche se i responsabili di Atala hanno stimato in un “taglio” del listino della B-Cross del 17% rispetto alla versione con il sistema Bosch. Nel caso della “S”, dunque il listino da 2.299 a circa 1.900 euro.
Si chiama AM80 ed è il nuovo sistema elettrico realizzato da Atala in collaborazione con un azienda bolognese specializzata nella propulsione elettrica in campo industriale. L’intento del nuovo progetto è di fornire un’alternativa economica ai kit esteri senza rinunciare alle prestazioni. Per raggiungere l’obiettivo i tecnici dell’azienda monzese hanno curato la progettazione concentrandosi soprattutto sul motore elettrico centrale. Un’unità pensata per occupare gli stessi spazi del Bosch Performance CX e, quindi, facilmente installabile sulla gamma e-bike di Atala, senza la necessità di sviluppare nuovi telai o modificare quelli esistenti. Quanto alle prestazioni, il costruttore brianzolo dichiara la disponibilità di 80 Nm di coppia (il CX ne ha 75) e un supporto elettrico alla pedalata che varia dal 50 al 400% rispetto alla forza impressa sui pedali. I sensori sono tre, mentre i livelli di assistenza sono 6, compresa l’opzione “0”, ossia spenta, ma esclusa la funzione “walk” che consente di viaggiare fino a 6 km/h senza pedalare. Le prime due sono consigliate per un uso cittadino, la 3 e la 4 per il trekking e l’offroad e la 5 per i passaggi impegnativi. Il display retroilluminato può essere istallato al centro del manubrio, ha grafica di facile lettura e si attiva tramite i pulsanti del selettore fissato accanto alla manopola. Tra le informazioni presenti la velocità, i chilometri percorsi, il consumo chilometrico, il livello di assistenza utilizzato e lo stato di ricarica delle batterie. Queste sono inserite nei classici “case” da fissare al tubo obliquo o sul portapacchi e sono disponibili con capacità da 300 o 400 Wh, anche se è attesa a breve pure la versione da 500 Wh. Le autonomie dichiarate sono di 50 km sfruttando il livello di assistenza “5” e di 160 km con la modalità “1”, anche se Atala non specifica a quale accumulatore si riferiscono i dati. Il kit AM80 sarà offerto inizialmente su quattro modelli, due urban e altrettante MTB, tra le quali la city B-Easy e la front B-Cross. Non comunicati i prezzi, anche se i responsabili di Atala hanno stimato in un “taglio” del listino della B-Cross del 17% rispetto alla versione con il sistema Bosch. Nel caso della “S”, dunque il listino da 2.299 a circa 1.900 euro.
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