MotoGP 2016, Dall'Igna: “Nessuna pressione supplementare ora che arriva Lorenzo”
MotoGP news – Da quando è stato reso noto il passaggio di Lorenzo in Ducati si sono scatenati i ruomors su chi potrebbe essere il suo futuro compagno di squadra. Ciabatti assicura che la scelta sarà circoscritta tra Iannone e Dovizioso, oggi i piloti ufficiali. Intanto Dall'Igna si è detto molto fiducioso della coppia Lorenzo-Desmosedici
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"Jorge? Un genio"
Chi affiancherà Jorge Lorenzo nel box Ducati a partire dal 2017? Attualmente i due piloti ufficiali sono Andrea Iannone e Andrea Dovizioso e alcuni pettegolezzi sostengono che potrebbe non restare nessuno dei due con il maiorchino. Intervistato da Speedweek.com Paolo Ciabatti ha dichiarato: “I nostri piloti conoscono bene Lorenzo, allo stesso tempo è uno come tutti gli altri. Abbiamo parlato con loro quando abbiamo preso la decisione. È ovvio che c'è spazio solo per un altro pilota nel team ufficiale del 2017 e, francamente, abbiamo deciso di lasciare la situazione aperta per qualche tempo. Pensiamo che sarebbe importante mantenere uno dei due driver attuali e sarebbe utile per la continuità del lavoro di sviluppo che abbiamo fatto con entrambi. Iannone ha cominciato due anni fa con Pramac, Dovizioso con il team ufficiale. Abbiamo fatto insieme a loro un enorme sviluppo”. Con questa risposta, quindi, si esclude che uno dei due piloti del team Ducati Pramac, Danilo Petrucci o Scott Redding, possano essere promossi nel team ufficiale. A parlare della sfida con Lorenzo è stato anche Gigi Dall'Igna, che con il maiorchino ha già vinto due titolo nella classe 250 e punta chiaramente in alto: “Non sento alcuna pressione supplementare ora che arriverà Jorge. Sono molto felice. Abbiamo un obiettivo e in pista non ci possono essere scuse, siamo qui per vincere il mondiale”. L'ingegnere italiano, che ha sempre avuto un “debole” per Lorenzo, ha dichiarato: “Jorge è sicuramente uno dei migliori piloti del mondo. Ha alcune caratteristiche particolari e questo lo so molto bene, perché ho lavorato a lungo con lui. Penso che la moto che avrà per le mani contiene tutto ciò di cui ha bisogno per essere veloce e competitivo in pista. Naturalmente, il suo stile di guida dovrà essere un po' adattato alla Desmosedici, ma sono convinto di portare la Ducati sulla strada giusta: lui è un vero genio”.
Chi affiancherà Jorge Lorenzo nel box Ducati a partire dal 2017? Attualmente i due piloti ufficiali sono Andrea Iannone e Andrea Dovizioso e alcuni pettegolezzi sostengono che potrebbe non restare nessuno dei due con il maiorchino. Intervistato da Speedweek.com Paolo Ciabatti ha dichiarato: “I nostri piloti conoscono bene Lorenzo, allo stesso tempo è uno come tutti gli altri. Abbiamo parlato con loro quando abbiamo preso la decisione. È ovvio che c'è spazio solo per un altro pilota nel team ufficiale del 2017 e, francamente, abbiamo deciso di lasciare la situazione aperta per qualche tempo. Pensiamo che sarebbe importante mantenere uno dei due driver attuali e sarebbe utile per la continuità del lavoro di sviluppo che abbiamo fatto con entrambi. Iannone ha cominciato due anni fa con Pramac, Dovizioso con il team ufficiale. Abbiamo fatto insieme a loro un enorme sviluppo”. Con questa risposta, quindi, si esclude che uno dei due piloti del team Ducati Pramac, Danilo Petrucci o Scott Redding, possano essere promossi nel team ufficiale. A parlare della sfida con Lorenzo è stato anche Gigi Dall'Igna, che con il maiorchino ha già vinto due titolo nella classe 250 e punta chiaramente in alto: “Non sento alcuna pressione supplementare ora che arriverà Jorge. Sono molto felice. Abbiamo un obiettivo e in pista non ci possono essere scuse, siamo qui per vincere il mondiale”. L'ingegnere italiano, che ha sempre avuto un “debole” per Lorenzo, ha dichiarato: “Jorge è sicuramente uno dei migliori piloti del mondo. Ha alcune caratteristiche particolari e questo lo so molto bene, perché ho lavorato a lungo con lui. Penso che la moto che avrà per le mani contiene tutto ciò di cui ha bisogno per essere veloce e competitivo in pista. Naturalmente, il suo stile di guida dovrà essere un po' adattato alla Desmosedici, ma sono convinto di portare la Ducati sulla strada giusta: lui è un vero genio”.
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