MotoGP 2016 Aragon, Valentino Rossi: “Ritiro nel 2018? Vedremo”. Classifica campionato e prossima gara
Valentino Rossi news – Il Dottore ha concluso il Gran Premio d'Aragon in terza posizione, dietro a Marquez e a Lorenzo. Il nove volte campione del mondo ha commesso un errore sul finale, che gli ha costato il secondo posto, e della prestazione di Marquez ha detto: “Oggi non c'è stato nulla da fare, era troppo veloce”
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"Il secondo posto vale l'onore"
Nonostante abbia dominato la corsa per qualche giro, Valentino Rossi ha terminato il Gran Premio d'Aragon sul terzo gradino del podio e ha dichiarato: “Abbiamo cercato di salvaguardare la gomma posteriore con un setting particolare, ma non ha funzionato. Nella seconda parte della gara ero più in difficoltà rispetto a Lorenzo, è riuscito a venirmi a prendere ed era più rapido in alcune uscite. Su questa pista guida bene e oggi non è stato da meno. Mi è dispiaciuto perché avevo qualche carta da giocarmi per l'ultimo giro, sarebbe stata una bella lotta, ma ho sbagliato e sono arrivato troppo lungo. Sarebbe stato rischioso fare la curva perché potevo andargli addosso. Quando si sbaglia da dietro bisogna fare così perché si deve salvaguardare il pilota davanti. Peccato, sarebbe stato difficile batterlo ma ci avrei provato. Con Marquez non c'è stato nulla da fare, era troppo più veloce”. Ora il nove volte campione del mondo paga ben 52 punti dal leader Marc Marquez nella categoria generale: “Non è finita finché la matematica non ci dà scampo, ma d'altra parte bisogna essere realisti. Era difficile con 43 punti di distacco e ora con 52 lo è ancora di più, ma c'è una bella lotta per il secondo posto che è comunque importante, vale l'onore. Il campionato l'avevo già perso dopo la prima metà, i miei due errori e la rottura del motore al Mugello sapevo che sarebbero stati difficili da recuperare”. Il suo capotecnico Silvano Galbusera non ha escluso che dopo il 2018 il Dottore continui a correre e Rossi ha risposto: “Sono d'accordo con lui, io sono già in paranoia per il 2018! (ride) Sarà una cosa a cui penserò, molto dipenderà dai miei risultati. È un po' imbarazzante però correre anche dopo i 40 anni!” Infine il pesarese ha fatto un confronto tra Honda e Yamaha: “Siamo un po' preoccupati per questa fine del Campionato e per l'inizio del prossimo perché nelle ultime gare hanno vinto tante Honda, anche con piloti diversi, e sono stati più competitivi. Noi dopo la doppietta Mugello-Montmelò non abbiamo più vinto, e quindi bisogna capire come fare un passo in avanti anche in vista delle ultime quattro gare che sono importantissime. Mi piacerebbe lottare per vincere”. Cliccate qui per vedere la classifica generale. Il prossimo appuntamento è fra tre settimane in Giappone.
Nonostante abbia dominato la corsa per qualche giro, Valentino Rossi ha terminato il Gran Premio d'Aragon sul terzo gradino del podio e ha dichiarato: “Abbiamo cercato di salvaguardare la gomma posteriore con un setting particolare, ma non ha funzionato. Nella seconda parte della gara ero più in difficoltà rispetto a Lorenzo, è riuscito a venirmi a prendere ed era più rapido in alcune uscite. Su questa pista guida bene e oggi non è stato da meno. Mi è dispiaciuto perché avevo qualche carta da giocarmi per l'ultimo giro, sarebbe stata una bella lotta, ma ho sbagliato e sono arrivato troppo lungo. Sarebbe stato rischioso fare la curva perché potevo andargli addosso. Quando si sbaglia da dietro bisogna fare così perché si deve salvaguardare il pilota davanti. Peccato, sarebbe stato difficile batterlo ma ci avrei provato. Con Marquez non c'è stato nulla da fare, era troppo più veloce”. Ora il nove volte campione del mondo paga ben 52 punti dal leader Marc Marquez nella categoria generale: “Non è finita finché la matematica non ci dà scampo, ma d'altra parte bisogna essere realisti. Era difficile con 43 punti di distacco e ora con 52 lo è ancora di più, ma c'è una bella lotta per il secondo posto che è comunque importante, vale l'onore. Il campionato l'avevo già perso dopo la prima metà, i miei due errori e la rottura del motore al Mugello sapevo che sarebbero stati difficili da recuperare”. Il suo capotecnico Silvano Galbusera non ha escluso che dopo il 2018 il Dottore continui a correre e Rossi ha risposto: “Sono d'accordo con lui, io sono già in paranoia per il 2018! (ride) Sarà una cosa a cui penserò, molto dipenderà dai miei risultati. È un po' imbarazzante però correre anche dopo i 40 anni!” Infine il pesarese ha fatto un confronto tra Honda e Yamaha: “Siamo un po' preoccupati per questa fine del Campionato e per l'inizio del prossimo perché nelle ultime gare hanno vinto tante Honda, anche con piloti diversi, e sono stati più competitivi. Noi dopo la doppietta Mugello-Montmelò non abbiamo più vinto, e quindi bisogna capire come fare un passo in avanti anche in vista delle ultime quattro gare che sono importantissime. Mi piacerebbe lottare per vincere”. Cliccate qui per vedere la classifica generale. Il prossimo appuntamento è fra tre settimane in Giappone.
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